Durante il gioco viene usata un'attrezzatura minima, composta in genere da:
• una replica ad aria compressa (a gas, a batteria o a molla), in grado di sparare pallini da 6 mm in plastica biodegradabile a non oltre 1 joule di energia (limite imposto dalla Legge per le "armi giocattolo");
• uno o più caricatori per l'arma, e relativi pallini;
• occhiali di protezione o maschera, per proteggere il viso da eventuali urti e dai pallini;
• una tuta mimetica;
• scarponi da montagna o anfibi.
A questa attrezzatura base, i giocatori più esperti spesso aggiungono attrezzature più avanzate:
• una seconda replica di differente tipologia (ad esempio, una pistola), con le medesime caratteristiche della prima;
• una mimetizzazione aggiuntiva, come una ghille, un telo mimetico, un cappello con fronde etc;
• un gilet tattico per portare in modo pratico l'equipaggiamento;
• una radio ricetrasmittente, in grado di operare su frequenze civili;
• un binocolo;
• una borraccia;
• un visore notturno;
• per i cecchini, un mirino di precisione;
• granate e mine ad aria compressa, innocue per la salute ed in grado semplicemente di fare rumore o lanciare pallini a breve distanza;
• fumogeni di libera vendita.
Dato il particolare realismo delle attrezzature, è fondamentale per lo svolgimento pacifico dell'attività che i club comunichino luogo, ora e data dei raduni, alle autorità competenti in materia di Pubblica Sicurezza, così da non incorrere in problemi con i residenti nell'area o eventuali persone sul campo di gioco.
giovedì 3 settembre 2009
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